LECCO – Dopo anni di ottimi piazzamenti il “Trofeo Sezione di Lecco” fa ritorno nella città manzoniana. Sabato 27 giugno presso il Centro Sportivo di Veduggio con Colzano si è svolto il torneo quadrangolare di calcio a 11 organizzato dalla sezione AIA di Lecco che ha ospitato le sezioni di Monza, Saronno e Seregno.
Nel corso della mattinata si sono svolte le fasi eliminatorie che hanno visto Lecco imporsi su Seregno dopo i tiri di rigore. Saronno ha invece avuto la meglio su Monza al termine dei normali tempi regolamentari. Nel primo pomeriggio per il terzo e quarto posto si sono così affrontate Monza e Seregno, con quest’ultima che ha prevalso sull’altra.
Nella finalissima invece ad imporsi è stata proprio la squadra “di casa”, sino ai minuti finali sotto di una rete, è riuscita ad agguantare il pareggio nei minuti di recupero e portare la gara nuovamente ai tiri di rigore. Dagli undici metri i lecchesi hanno sbagliato veramente poco e, anche grazie agli interventi provvidenziali del proprio portiere, sono riusciti così ad imporsi su Saronno, aggiudicandosi il torneo.
Nelle passate stagioni la finale era sempre stata inclemente con la squadra dei fischietti lecchesi che, nonostante ottime prestazioni, non era mai riuscita ad andare oltre il secondo posto. Il trofeo finalmente fa di ritorno in Piazza Stoppani e probabilmente questa vittoria ha un’importanza maggiore visto che la vittoria pareva ormai nuovamente sfumata.
Molto soddisfatto per l’ottima organizzazione dell’evento il Presidente Romeo Valsecchi, giunto a Veduggio per seguire la propria squadra impegnata nella finale e per fare gli onori di casa alla cerimonia di premiazione: “Voglio ringraziare tutte le sezioni che sono intervenute e quanti hanno giocato perché hanno dato il massimo sul terreno di gioco sempre però con la massima sportività; per noi questo trofeo sta diventando un punto fisso e siamo felici nel vedere un riscontro di questo anche da altre sezioni della Lombardia” e conclude “sono molto felice anche per la squadra sezionale perché i ragazzi ci tenevano tanto a far bene e alla fine sono stati premiati”.
