CALDO E GIORNO DI FESTA:
TRENTA CHILOMETRI DI CODA
PER RAGGIUNGERE LECCO

LECCO – Una lunga, lunghissima colonna di auto alle porte di Lecco. Una colonna che da Carate Brianza in direzione Lecco, stava ferma lungo la strada, bloccata dal traffico che essa stessa forma. Si calcola almeno una trentina di chilometri di coda, fino al Monte Barro, fino al punto in cui l’attraversamento porta in Valtellin o Valsassina o Lago o la stessa città.

Una coda come quella di domenica mattina non si vedeva da tempo. Le cause sono molteplici: un lungo ponte come questo è sicuramente assai ghiotto  e coloro che se lo sono potuti permettere ne hanno approfittato senza alcuna esitazione.

Molti sono i milanesi che hanno le seconde case. La Valtellima senza neve è altrettanto attraente cone in inverno. Stessa considerazione per la Valsassina e per il Lago.  Il ponte arriva poi dopo un lungo periodo di pioggia e cattivo tempo, quasi a far pensare che l’inverno non sarebbe mai finito. La fuga dalla città, che già alletta tanti per il fine settimana, questa volta è ancor più giustificata.

Bianca Bardi