LECCO – Conservare è il tema scelto quest’anno per la terza edizione di H-drà, il festival d’arte e scienza per la sostenibilità organizzato dall’associazione culturale Frasi Lunari. A partire dal 3 giugno fino al 7 giugno la sfida nel centro storico cittadino sarà quella di comunicare contenuti legati alla sostenibilità attraverso strumenti innovativi e accattivanti. Musica, teatro e arte diventano la chiave per avvicinare nuovi pubblici, informare, sensibilizzare e fornire strumenti per interpretare la complessità.
L’immaginario del Festival 2015 si basa sull’oggetto frigorifero per riflettere sul tema del “conservare”, nel senso più ampio del termine: naturalmente il cibo ma anche la memoria, le tradizioni, le nuove identità, le buone pratiche, l’ambiente, le relazioni, il futuro e l’umanità.
“Abbiamo voluto anche noi ispirarci al tema di Expo – ha sottolineato Luigi Maniglia, uno degli organizzatori – anche se l’abbiamo declinato in maniera un po’ diversa con il frigorifero che diventa il totem dell’intera manifestazione.
Gli obiettivi della manifestazione sono tre:
“Conservare è cibo”: promuovere una riflessione sugli aspetti ambientali della conservazione del cibo, delle filiere di produzione e distribuzione, incentivando una percezione positiva del cibo da “merce” a elemento sociale e umano; “Conservare è memoria/identità”: portare visioni di lungo periodo legate al territorio, educando al gusto, alla diversità dei sapori, alla cultura e alle tradizioni del cibo, con un’occhio alla filiera locale, tenendo conto dell’incrocio di tradizioni, culture e nuove identità; “Conservare è futuro”: riflettere sugli aspetti tecnico-scientifici della filiera agroalimentare e verificare la possibilità che scienza e tecnica siano sostenibili in termini ambientali e umani.
Di seguito le principali attività del festival:
Smeg frigo painting: 4 artisti locali affronteranno il tema del conservare, dipingendo 4 frigoriferi funzionanti, dati in sponsorizzazione dalla ditta Smeg, leader mondiale nel settore della produzione di elettrodomestici. Marco Menaballi, Luisa Rota Sperti, Raouf Gharbia, Nicola Villa, si cimenteranno dal vivo, durante i momenti salienti della manifestazione con il tema “conservare”. I frigoriferi verranno esposti in alcune vetrine di negozi del centro fino alla fine del mese e messi poi all’asta per il sostegno economico del festival. Luisa Rota Sperti lavorerà ad un frigo dedicato al recente disastro del Nepal, dedicando il ricavato della vendita ad un progetto di supporto per i terremotati.
Art no Frost, frigoriferi d’autore: una mostra di frigoriferi all’aria aperta, rielaborati in chiave artistica installati, nelle piazze cittadine. Le creazioni nascono da laboratori realizzati con i partner del progetto “Impara l’arte e mettila nel frigo” (associazioni, scuole, gruppi informali) e dall’opera di artisti professionisti e abiteranno la piazza XX Settembre invitando i passanti ad un incontro straordinario. In collaborazione con la ditta DDM Service di Annone Brinanza, che ha fornito i frigoriferi trattati e neutralizzati, la quale assegnerà un premio al miglior frigorifero realizzato.
Mostra “Nel mio frigo”: cosa raccontano i ripiani del nostro frigorifero di casa? Una riflessione fotografica sulle abitudini quotidiane, spesso date per scontate, una piccola intromissione in un passaggio intimo dell’ambiente domestico. Personaggi pubblici, persone comuni, anziani, coppie, famiglie, single, associazioni, comunità hanno aperto la porta del frigorifero per mostrare uno scorcio del proprio stile di vita, un piccolo spunto per riflettere su come il tema del conservare attraversa ogni giorno la nostra esistenza.
I monologhi del frigorifero: serata di approfondimento tematico grazie alla presenza di ospiti/esperti che interverranno sul tema proposto e spettacolo teatrale. Verranno messi in scena le tre opere risultate finaliste nell’omonimo concorso nazionale di drammaturgia per brevi monologhi teatrali sul tema del conservare. Sulla scena si alterneranno tre attori, accompagnati da un frigorifero e da un musicista.
Nella serata verrà presentato il progetto 4 movimenti d’acqua: a partire dallo studio e dall’esplorazione effettuati da classi del liceo classico Manzoni di Lecco, il festival H-drà, insieme al festival Immagimondo, dell’associazione Les Cultures, in collaborazione con Coe e Fondazione Pime Onlus, hanno imbastito un percorso che attraversa i mesi di EXPO puntando i riflettori sul tema dell’acqua. Fonti, fontane, lavatoi del territorio sono stati mappati e studiati, con l’obiettivo di creare percorsi tematici per visitare le vie d’acqua del territorio Lecchese guidati da filoni tematici culturali. Il progetto ha preso la forma di un quaderno, realizzato da Paolo Vallara, che verrà presentato dagli attori coinvolti, durante la serata.
JazzEra: conservare la memoria attraverso la cultura dei pescatori. Un concerto Jazz, una mostra fotografica, un approfondimento etnografico a cura del Meab che presenta anche il proprio lavoro e un video sui pescatori del lago di Como. Un racconto per musica, immagini e l’esperienza diretta di chi ancora vive pescando sul lago, intervista a Ceko pescatore e inaugurazione della mostra fotografica di Annalisa Monga.
Pescatori di fiume e di lago, racconto di acque e di silenzi: esposizione di scatti della fotografa Annalisa Monga, capace di trasportare chi osserva, nel cuore dell’esperienza di vita dei pescatori lecchesi. Da un contatto quotidiano durato alcuni mesi con la famiglia di Ceko pescatore, lo sguardo di una donna attraverso la memoria, l’impegno attuale e la prospettiva di una profonda cultura locale.
Conservare il futuro: dalla terra allo spazio e ritorno: un’occasione di riflessione su aspetti tecnico-scientifici della filiera agroalimentare partendo da suggestioni legate al tema dello spazio e della sua esplorazione. Partendo dalla recente missione Futura di Samantha Cristoforetti si intende ragionare sul tema del conservare nello spazio. L’incontro si avvale della presenza di Stefano Sandrelli ed Elisa Nichelli, esperti dell’Agenzia Spaziale Italiana e dell’Inaf-Osservatorio Astronomico di Brera (Milano) e del Gruppo Astrofili Deep Space di Lecco. La serata si apre con un Aperitivo Spaziale a buffet, organizzato dallo chef del Bar Ristorante Canottieri. In conclusione, la possibilità di osservazione del cielo con telescopi insieme agli astrofili del gruppo Deep Space.
Conserve d’autore: un laboratorio di preparazione di conserve speciali dedicato a chi vuole scoprire i segreti di un metodo tradizionale, rivisitato in chiave moderna. A cura dell’agriturismo Il ronco di Garlate in collaborazione con ConfCommercio Lecco.
Il frigo delle meraviglie: animazione per i piccoli, attorno al tema del conservare. Laboratorio di decorazione, costruzione e gioco attorno al frigo, a cura di Città del Sole.
Un buon affare per tutti: piccolo mercato agricolo, in collaborazione con il consorzio Terrealte e con produttori locali. Per chi produce, per chi vende, per chi compra, per raccontare un’economia a misura d’uomo e per il nostro pianeta: ecco un buon affare per tutti.
Sulle tracce del rabdomante: percorso cittadino nell’ambito del progetto 4 movimenti d’acqua, dalla fontana Stoppani, alla casetta dell’acqua antistante la Società Canottieri, attraverso suggestioni proposte dal laboratorio teatrale del liceo classico Manzoni, attraverso momenti di approfondimento interattivo, mostra fotografica e incontro di alcuni luoghi d’acqua notevoli Lecchesi.
Aperitivo per un buon motivo: si beve, si mangia, ma non solo: un’occasione di incontro conviviale, con micro-inserti di approfondimento tematici, musica, breve performance teatrale per un divertimento leggermente più profondo. Vespa Cafè, Ristorante Il barcaiolo, Interval Bar, Borgo Scacciaventi.