PRESI I TRE DELLE “SPACCATE”
A LECCO, CALOLZIOCORTE
E NELLA BERGAMASCA

LECCO – Nella mattinata odierna di oggi la Squadra Mobile ha dato esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Lecco nei confronti di Salvatore Nania, classe 1981 residente a Calolziocorte, Santo Gennuso del 1971 anch’egli di Calolzio e Sergio Panzeri, sessantenne residente a Pontida (BG) tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio.

ARRESTATI RAPINE
Da sinistra a destra Gennuso, Nania e Panzeri

Le indagini partono ad ottobre del 2014 a seguito del furto  perpetrato  all’interno del Circolo Arci “Promessi Sposi ubicato a Lecco. Gli accertamenti tecnici investigativi compiuti dalla Squadra Mobile e dalla Polizia Scientifica fanno acquisire inconfutabili elementi indiziari a carico di Nania. Conseguentemente la Sezione “furti e rapine”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecco, dà inizio ad una “intensa e articolata attività investigativa, avvalendosi di supporti tecnici”. L’attività permette di focalizzare l’attenzione su un consolidato sodalizio criminale composto dalle tre persone, specializzate nei furti ai danni di esercizi commerciali, circoli ricreativi e sportivi, bar, salumerie, senza risparmiare istituti scolastici e complessi ecclesiastici.

Gli arrestati avevano maturato una spiccata capacità nel compiere i furti con le modalità della cosiddetta “spaccata” ed erano  particolarmente meticolosi nell’organizzare le azioni delittuose. Nel modus operandi della banda rientravano, tra gli altri, accurati sopralluoghi a seguito della localizzazione della zona da colpire, individuazione delle possibili vie di fuga, verifiche di minore incidenza dei controlli delle forze dell’ordine su determinate strade e valutazione su quantità e qualità della merce da asportare.

L’area di interesse del sodalizio, oltre che riguardare la citta di Lecco, ha interessato i comuni di Calolziocorte e Carenno e comuni attraversati dalla SS 342, ubicati ad Est del fiume Adda, in provincia di Bergamo, in particolare quelli di Cisano Bergamasco, Barzana, Treviolo, Almenno San Salvatore e Sotto Il Monte Papa Giovanni XXIII.

Proprio in quest’ultimo Comune, lo scorso 11 febbraio, in occasione di un servizio mirato, la Mobile di Lecco aveva tratto in arresto Salvatore Nania il quale, in concorso con altri due individui, poi identificati per i complici citati in apertura, aveva tentato il furto ai danni di un magazzino comunale e della “casa del Pellegrino” collocata nelle adiacenze della Parrocchia. Per questo episodio Nania era stato giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Bergamo e condannato a 13 mesi (pena sospesa).

Nella mattinata odierna, dopo le operazioni di rito, i tre sono stati associati alla casa Circondariale di Lecco a disposizione dell’autorità giudiziaria.