LECCO – Il Movimento 5 stelle lecchese si presenta. “Abbiamo rispettato la parità di genere. Ci saranno 13 donne e 14 uomini in lista – spiega il candidato sindaco Massimo Riva –. Sono state scelte persone di tutte le età, di diverse estrazioni sociali. E c’è anche un finlandese in lista”. Si tratta di Ville Krooks, 38 anni, ingegnere delle telecomunicazioni. Quasi tutti lecchesi, presenti anche alcuni candidati di Ballabio, Merate, Colico, Bellano, Civate e Calolziocorte.
Intanto è stato presentato anche il programma completo della lista. I grillini puntano al ritorno delle aziende in città. “Oltre 500mila metri quadri sono disponibili – afferma –. Chiunque impianti la propria impresa a Lecco avrà tre anni di totale esenzione fiscale per quanto riguarda le tasse comunali, a patto che rimanga per dieci anni e privilegi il personale del territorio”. Si punta anche sul rilancio del trasporto pubblico locale. “Vogliamo potenziare LineeLecco, anche affidando i parcheggi direttamente a loro. Così potranno incrementare il fatturato. Ma i residenti in città potranno viaggiare gratis. Dal punto di vista economico può stare in piedi. Vogliamo che questa proposta sia valutata bene”.
In caso di vittoria dei penta stellati si cercherebbe di far tornare il ponte vecchio a due corsie. “Poi – prosegue – si potrebbe creare una passerella pedonale vicino all’Isola Viscontea. Il tutto costerebbe meno della ciclabile di viale Adamello, non più di 200mila euro”. Sui rifiuti si punterà al miglioramento della situazione. “Ci poniamo l’obiettivo di arrivare all’80% di raccolta differenziata, mentre ora siamo sotto il 60%”.
I 5 stelle si dichiarano contro il teleriscaldamento che sta portando avanti Silea. “Costa oltre 50 milioni e servirà circa 30mila persone anche se è pagato da tutti – sottolinea Riva –. Si deve invece iniziare a discutere e parlare dell’abbandono della pratica di incenerimento, ma pensare a impianti di trattamento a freddo. Fra cinque, massimo dieci anni, vorremmo un futuro senza forno inceneritore”. Sulla trasparenza Riva e i suoi vogliono istituire il referendum senza quorum per proposte che arrivano dai cittadini.
Ecco la lista completa:
