VALMADRERA – Sono più di trenta i neodiciottenni 
valmadreresi che martedì 28 aprile hanno ricevuto in dono la Costituzione Italiana. Una consegna avvenuta durante la serata, organizzata presso il Centro Culturale Fatebenfratelli dalla Biblioteca Civica di Valmadrera, in cui lo scrittore Valerio Varesi ha presentato il romanzo “La sentenza”.
Ambientato durante la Resistenza, il libro racconta il percorso di formazione di Jim e Bengasi, due ragazzi coetanei a quelli intervenuti durante l’incontro leggendone alcuni brani. La serata è diventata così l’occasione anche per ricordare il giorno della Liberazione in chiave intergenerazionale: non sono infatti mancati alla presentazione, oltre agli alpini della sede di Valmadrera e Civate, anche Giuseppe Voltolini, ex – difensore civico, in rappresentanza dell’ANPI, ed Emilia dell’Oro, presidente dell’Associazione Caduti e Dispersi in Guerra, figlia di Alessandro Dell’Oro deportato a Mauthausen.
Una trasmissione di saperi fortemente voluta dallo stesso giornalista Valerio Varesi che, al termine della serata, ha dichiarato: “Ho scritto questo sacrificio per passare una testimonianza che per la nostra generazione risultava scontata, ma che i giovani fanno fatica a comprendere, spesso anche perché trascurata dai programmi scolastici.”
A consegnare la Costituzione ai giovani cittadini erano presenti il sindaco Donatella Crippa, l’assessore alla Cultura Raffaella Brioni e l’assessore al Bilancio Antonio Rusconi. Quest’ultimo, senatore e professore di storia, nel suo intervento ha rimarcato l’importanza di essere cittadini attivi e consapevoli: “La costituzione è stata approvata all’unanimità nonostante il mondo, non solo politico, fosse letteralmente spaccato in due. Il motivo? Chi l’ha scritta conosceva il prezzo della libertà: la Resistenza ci insegna a correre verso ciò che ci unisce non, come troppo spesso accade anche oggi, verso quello che ci divide.”
Chiara Vassena
