FORZA ITALIA, BRAMBILLA:
“VINCOLO DI MANDATO
PER I NOSTRI CANDIDATI”

candidati forza italiaLECCO – “Non solo volti nuovi, ma un modo nuovo di concepire il rapporto tra elettori ed eletti”. All’atto dell’accettazione, tutti i candidati di Forza Italia alle comunali hanno sottoscritto l’impegno, particolarmente cogente in un’istituzione così vicina ai cittadini, a rispettare il mandato ricevuto: qualora sopravvengano insanabili dissensi con FI, il consigliere si dimetterà dalla carica e non ci sarà il solito “salto della quaglia” in un altro gruppo. Lo ha sottolineato oggi il commissario provinciale del movimento berlusconiano, Michela Vittoria Brambilla, presentando i candidati azzurri alle comunali. “Un taglio netto e definitivo – commenta l’ex ministro – con la vecchia politica e i suoi metodi”.

La scelta di volti nuovi e il “vincolo di mandato” sono due facce della stessa medaglia: la volontà di rifondare il patto con gli elettori. “Forza Italia – spiega Brambilla – crede fermamente alla politica come servizio e sa attingere, quando le circostanze lo richiedono, alle inesauribili risorse della società civile. Sia chiaro: la novità è garanzia di ripartenza, non vuol dire inesperienza. Al contrario. Presentiamo una lista di persone che hanno dimostrato, nella loro vita professionale e lavorativa, o con il loro impegno per gli altri nel volontariato o in politica, di avere capacità e di saperle mettere al servizio degli altri”.

direttivo forza italiaL’impegno a rispettare il mandato ricevuto è strettamente collegato a questo modo di concepire la politica. “Tutti i nostri candidati – ricorda il commissario – indipendentemente dall’età, dalla professione che svolgono, dall’esperienza già maturata come militanti, hanno sottoscritto con convinzione l’impegno che li lega alle decisioni degli elettori. Siamo lontani mille miglia dai mestieranti della politica. Chi si candida con noi si candida a svolgere un incarico, secondo le indicazioni dei cittadini che scelgono candidato sindaco, candidati consiglieri e il programma ed hanno diritto di veder rispettata la loro volontà, qualunque sia il ruolo che FI assumerà dopo il voto”.

Nell’ambito del programma che Negrini sindaco s’impegna a realizzare, FI punta in special modo su cinque cavalli di battaglia: “La sicurezza e il controllo dell’immigrazione innanzitutto – dice Brambilla – Lecco non può pagare per i tagli del governo alle forze dell’ordine e per politiche d’accoglienza sbagliate. Poi c’è il contrasto alle “nuove povertà” trascurate da un welfare miope ed iniquo. Penso, per esempio, alle madri sole, ai padri separati, ai nuclei familiari che devono sostenere spese sanitarie eccezionali, ai pensionati che non arrivano alla fine del mese, a tanti che forse per la prima volta sperimentano il disagio: in quest’ottica occorre rivedere i criteri di accesso all’assistenza e agli alloggi pubblici. Il terzo pilastro – prosegue – è una politica della viabilità e delle infrastrutture che restituisca Lecco ai lecchesi, il quarto è il rilancio del turismo come opportunità di sviluppo, che implica, per avere effetti reali, una riconsiderazione delle scelte amministrative di fondo, dall’urbanistica al commercio. Infine – conclude – un “progetto giovani” per affrontare l’”emergenza lavoro” e la sfida del tempo libero in una città per molti versi ridotta a dormitorio. La nascita del Campus universitario è un’opportunità da non perdere per cambiare il posizionamento e l’immagine di Lecco, investendo sull’accoglienza dei giovani, italiani e stranieri, con una “casa dello studente” e agevolazioni sui servizi. E’ un modello che ha contribuito allo sviluppo di molte città europee di dimensioni comparabili e può avere successo anche qui”.