Caro Direttore, E no, non va bene per nulla.Gli anni scorsi la classifica de Il Sole 24 Ore metteva il Sindaco Brivio in alto gradimento e giù articoli, lodi e dichiarazioni da oro olimpico.Pure l’autocelebrazione è toccato sentire:
“In mezzo alle tante difficoltà che affrontiamo ogni giorno, questa notizia non può che fare piacere e darci uno slancio nuovo di entusiasmo. Ringrazio i lecchesi per la fiducia e chiedo a tutti loro di stare vicino al Sindaco e all’Amministrazione comunale…..”,
scrisse addirittura lo stesso Sindaco sul suo profilo facebook e dietro tutti i fans.
Oggi nessuno di questi parla, nessuno di questi che si ricorda, nessuno di questi che rilancia l’informazione di un precipitato consenso di gradimento.
Non lo farò io.
Per il semplice motivo che ogni anno, quasi come fossi una pecora nera, ricordavo la farloccata del sondaggio, il metodo statistico altamente aleatorio, quando il consenso del sindaco era in salita, oggi, per le stesse ragioni, oserei dire scientifiche e oggettive, non sto al gioco della torre.
Come diceva Flaiano: “i nodi vengono al pettine, basta avere il pettine”.
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Perchè il sondaggio”Governance poll 2015“ (giunto inspiegabilmente alla sua decima edizione per il Sole24ore) coinvolge, per la Città di Lecco, un campione di 1000 persone o forse meno, perché non si capisce se il 14% di non rispondenti venga poi rimpiazzato.
Tenderei a dire di no, ma non ne son certo…non lo spiegano.
1000 lecchesi, è chiara l’entità, la grandezza, del numero?
Dice nulla la roboante percentuale di intervistati sulla totalità dei maggiorenni lecchesi?
1000 lecchesi, è chiara l’entità, la grandezza, del numero?
Dice nulla la roboante percentuale di intervistati sulla totalità dei maggiorenni lecchesi?
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Detto questo, non dice proprio nulla nemmeno il margine di errore segnalato?
In questo caso, è del 4%.!!
In questo caso, è del 4%.!!
Il consenso del Sindaco sale dell’1,28% o scende, come in questo caso dello 0.2% (facendogli guadagnare o perdere decine di posizioni) e il margine d’errore – così elevato – non si considera?
Il bello è che anche la società di ricerca (oltre che gli stessi giornali che rilanciano il sondaggio) non ne fa neanche un accenno piccolo piccolo piccolo nel testo dell’articolo, come se la cosa fosse del tutto irrilevante ai fini dell’interpretazione dei risultati del sondaggio…
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In altre parole: statisticamente questo sondaggio è una farloccata.
Così come venduta, anche la notizia.
Brivio stia sereno, non valeva prima quando andava in brodo di giuggiole non vale oggi che si non ne fa cenno alcuno.
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Paolo Trezzi
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