BUONA LA PRIMA PER
LA RASSEGNA SU STOPPANI

stoppaniLECCO – Buona la prima per l’incontro promosso da Appello per Lecco per ricordare l’illustre concittadino Antonio Stoppani, sacerdote, patriota, scienziato, grande geologo autore de ” il Bel Paese”. Una partecipata assemblea, di scena mercoledì 15 aprile nella sala conferenze dell’Unione Industriali, ha voluto così ricordare la memoria di un uomo che ha nobilitato Lecco nel mondo.Presenti all’incontro i discendenti dell’Abate, Fabio e Cecilia Stoppani, quest’ultima ha voluto pubblicamente ringraziare l’associazione per la preziosa attività di restauro in corso del monumento nazionale dedicato ad Antonio Stoppani sul lungolago di Lecco.

Corrado Valsecchi, portavoce di Appello per Lecco ha introdotto l’incontro ricordando i tre appuntamenti della rassegna che consentiranno di mettere a fuoco la vita e l’opera del genio lecchese.

Tiziana Rota, presidente dell’associazione Amici dei Musei ha tenuto una lunga relazione che ha consentito di ricostruire tutti i passaggi che hanno portato la statua dello scultore Michele Vedani, che poggia sul basamento voluto dall’architetto Mino Fiocchi, dedicata a Antonio Stoppani a diventare monumento nazionale con un excursus su tutte le sculture che riguardano l’Abate in Italia.

Annibale Rota, ingegnere, dirigente nazionale del CAI ha invece ripercorso i luoghi e gli itinerari locali che hanno visto le ricerche e gli studi geologici di Antonio Stoppani, le montagne che tanto amava.

Il prossimo secondo appuntamento mercoledì 22 aprile 2015, sempre alle ore 18, ma questa volta presso la sala conferenze Confcommercio di Palazzo Falck, piazza Garibaldi 4 Lecco.

L’Abate Stoppani per la cultura universale è il filo conduttore del dibattito che vedrà le autorevoli relazioni del Medievalista e Museologo, Gian Luigi Daccò e del Presidente del Centro Studi Abate Stoppani, Fabio Stoppani.