TRA POLITICA E IMPEGNO SOCIALE
L’EX MINISTRO BRAY SI RACCONTA

logo il fascino degli intellettuali ifdiMassimo Bray, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo durante il governo Letta e da poco ex parlamentare, si racconta a “Il fascino degli intellettuali”: l’esperienza da Ministro, l’associazione #laculturachevince, l’impegno alla Treccani e soprattutto la sua idea di cultura, portata avanti da sempre e sostenuta con passione durante l’impegno al Ministero.

Abbiamo voluto intervistarlo proprio per poter ascoltare da vicino la voce di chi ha sempre avuto a cuore la Cultura intesa come cuore pulsante del nostro Paese.

Incontriamo l’ex ministro nella sede dell’enciclopedia Treccani, dove ci accoglie con la consueta gentilezza, dandoci la possibilità di rivolgergli tutte le nostre domande (ed ecco che viene ancora più nostalgia per quella sincera voglia di fare che gli si legge, ancora e sempre, negli occhi e nelle parole).

 

Che rapporto c’è, secondo Lei, tra cultura e paesaggio e che ruolo ha, o come si inserisce, il turismo in questo?

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Il paesaggio è una della principali caratteristiche del nostro Paese. Mi viene subito in mente quel panorama rinascimentale, di un Umanesimo che è stato capace di assecondare le caratteristiche uniche che l’Italia possiede, con un uomo che deve saperlo rispettare ed assecondare nelle sue caratteristiche mostrandosi soprattutto in grado di tutelarle. Questo è avvenuto per moltissimo tempo e basterebbe andare a rileggere quelli che sono stati i viaggi di grandi intellettuali stranieri in Italia per vedere come il paesaggio andava a legarsi alla cultura, senza possibilità di separazione da tutte le manifestazioni storico-artistiche. Ora, se tutto questo patrimonio che è forma costituente del nostro Paese venisse tutelato, preservato senza finire per rovinarlo come purtroppo tante volte si è fatto, credo che ciò potrebbe costituire motivo di riflessione su come il turismo culturale possa realmente essere una delle chiavi di sviluppo del Paese.

>>> L’intervista prosegue su Il Fascino degli Intellettuali

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