VALMADRERA,
AUTOMOBILISTI BECCATI
CON DOCUMENTI FALSIFICATI

Polizia locale logoVALMADRERA – Guida con patente falsa e utilizzo di certificati e contrassegni rubati e falsificati. Sono le violazioni con risvolto penale che sono state accertate grazie all’intensificazione dei controlli della Polizia Locale a Valmadrera.

Lo scorso 14 marzo a seguito della richiesta da parte degli agenti di favorire i documenti, il conducente, di nazionalità straniera ma residente nel circondario di Lecco, ha mostrato ai vigili urbani una patente di guida italiana formato card europeo che, per la tipologia della stampa e l’assenza degli elementi di antifalsificazione faceva sorgere dubbi ai poliziotti sulla validità e veridicità del documento.

I dubbi delle forze dell’ordine, accresciuti anche dalle risposte vaghe e contraddittorie del conducente, hanno trovato conferma dopo una verifica al terminale: l’uomo, infatti, non era mai stato titolare di patente di guida.

La Locale ha proceduto quindi al sequestro del documento di guida falso, al fermo del veicolo intestato al guidatore e lo stesso è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

Un secondo episodio si è verificato il 29 marzo: i vigili urbani hanno notato un veicolo in sosta in Via F. Rocca, già precedentemente sanzionato nel mese di dicembre 2014 per mancata esposizione del contrassegno assicurativo.

Ad un primo controllo il veicolo non pareva mostrare nulla di anomalo, quindi i poliziotti hanno deciso di effettuare una ricerca mirata, attraverso il terminale di controllo delle assicurazioni, per verificare l’attuale copertura assicurativa del mezzo tenendo conto del fatto che, sul parabrezza anteriore, era esposto un tagliando assicurativo con scadenza a maggio 2015.

Avendo la ricerca dato esito negativo, il veicolo è stato all’immediata sequestrato. Nei giorni successivi gli agenti hanno contattato la società assicurativa letta sul tagliando che ha fatto sapere di non avere mai assicurato quel il veicolo.

Rintracciato, il proprietario dell’automobile avrebbe spiegato agli agenti che il tagliando assicurativo era uno dei modelli in bianco rubati alla stessa società assicurativa nel 2013 a Milano. Il conducente del mezzo, anche in questo caso straniero e residente in provincia di Lecco, è stato denunciato sia per ricettazione che per uso di atto falso.

Sono in corso ulteriori indagini per reperire gli ulteriori responsabili del furto e della falsificazione.

“I controlli eseguiti miravano a prevenire e reprimere un fenomeno in continua crescita che determina una insicurezza anche di carattere sociale, collegati a comportamenti quali ad esempio fuga e omissione di soccorso in caso di sinistro stradale – si legge nel comunicato trasmesso dal Comando –. Nei prossimi mesi verranno ulteriormente intensificati i controlli da parte del personale anche in fasce orarie serali notturne”.