ALLARME SMOG, LA SITUAZIONE
A LECCO E PROVINCIA:
I VALORI DEL PM10 NEL 2015

smogLECCO – È da metà ottobre che non piove e gli effetti iniziano a vedersi: dapprima è stato proclamato – nel mese di dicembre! – l’allarme siccità, ora è scattato l’allarme smog, con targhe alterne, se non addirittura blocco totale del traffico, in molte città. Le precipitazioni infatti abbattono il livello di pm10 presente nell’aria; la pioggia quindi contiene i livelli di smog.

Il pm10 (materiale particolato aerodisperso) è definito dal Ministero della Sanità come “l’insieme delle particelle atmosferiche solide e liquide sospese in aria ambiente. Il termine PM10 identifica le particelle di diametro aerodinamico inferiore o uguale ai 10 µm. Queste sono caratterizzate da lunghi tempi di permanenza in atmosfera e possono, quindi, essere trasportate anche a grande distanza dal punto di emissione, hanno una natura chimica particolarmente complessa e variabile, sono in grado di penetrare nell’albero respiratorio umano e quindi avere effetti negativi sulla salute“. Queste particelle possono avere origine naturale (l’erosione dei venti sulle rocce, le eruzioni vulcaniche, l’autocombustione di boschi e foreste) o antropica (combustioni o altro). Va da sé che la combustione che avviene nei motori delle auto produca pm10. Il limite giornaliero di pm10 è stato fissato in 50 µg/m3 da non superare più di 35 volte in un anno, mentre il limite annuale è fissato in 40 µg/m3 di media.

In questi giorni si sta molto parlando del superamento delle soglie critiche, soprattutto nelle grandi città del nord, Milano su tutte. Ma a Lecco e provincia com’è la situazione? Le centraline atte a misurare i valori del pm10 in provincia di Lecco sono 5: due a Lecco (via Amendola, via Sora), una a Merate, una a Moggio e una a Valmadrera.

ozono inquinamento

Per quanto riguarda la stazione di via Amendola, questa ad oggi, 29 dicembre, ha rilevato nel corso del 2015 un livello giornaliero di pm10 superiore a 50 µg/m3 in 33 occasioni, con picchi al 13 febbraio (97 µg/m3) e al 2, 3, 4 e 14 dicembre (rispettivamente 93, 87, 85, 84 µg/m3). La stazione di via Sora presenta un quadro ben più allarmante: i giorni in cui la soglia è stata superata sono ben 90 con picchi addirittura di 103 µg/m3 il 2 dicembre.

Per quanto riguarda la situazione in provincia, invece, essa sembrerebbe più rosea: a Merate infatti solo in 25 giorni si è superata la soglia dei 50 µg/m3 al giorno, con picchi al 13 febbraio (95 µg/m3) e al 2 dicembre (77 µg/m3); a Moggio invece solo in 6 occasioni si è andati sopra al limite, precisamente il 9 marzo (52 µg/m3), il 20 e 21 marzo (87 e 90 µg/m3), il 10 aprile (53 µg/m3) il 4 giugno (67 µg/m3), il 7 luglio (54 µg/m3), mentre il tetto dei 50 µg/m3 non è mai stato sforato nel mese critico di dicembre; infine a Valmadrera i dati sono più critici, forse complice anche la presenza del forno inceneritore e di un tratto molto trafficato della SS36, con uno sforamento del limite in 44 occasioni, con picchi al 4 e al 7 dicembre (rispettivamente 105 e 107 µg/m3).

In questi ultimi giorni di dicembre e dell’anno, quando le soglie di pm10 nell’aria sono generalmente molto alte, Lecco e provincia sembrerebbero passarsela meglio del resto della Lombardia. Gli ultimi dati disponibili, risalenti a ieri, 28 dicembre, infatti dicono che i valori di pm10 a Lecco sono di 50 µg/m3 in via Amendola e di 37 µg/m3 in via Sora (valori medio-bassi), a Valmadrera di 72 µg/m3 (valori medi), mentre nessun dato è disponibile per Moggio. Se la passa peggio Merate che, con 89 µg/m3, presenta valori alti.

mappa smog lombardia 1

Come mostra la mappa, realizzata da Arpa Lombardia, nella regione le zone meno inquinate sono nel lodigiano; Varese, Pavia, Lodi città, Cremona e Mantova sono nella stessa situazione di Lecco; Milano, Monza, Brescia e Sondrio sono leggermente più inquinate; Como e Bergamo sono i capoluoghi con più pm10 nell’aria. In assoluto però il premio di città con l’aria meno sana della Lombardia va a Meda che, con 124 µg/m3, presenta un livello estremamente critico.

Di seguito la mappa delle emissioni di pm10 in Lombardia:

mappa emissioni lombardia 2

Michele Castelnovo