ALEX HA DONATO GLI ORGANI
A SEI PERSONE. ORA LA MADRE
VORREBBE ABBRACCIARLE

LECCO – Alex Crippa, il ventunenne rimasto ucciso nel grave incidente stradale a Pomedo a giugno dell’anno passato, continua a vivere nel corpo di altre 6 persone. Già perché alla sua morte la madre Sarajeva Villa ha firmato perché gli organi del figlio venissero donati. Ora però fa un appello su Facebook, più precisamente nel gruppo “Trapiantati e parenti del donatore… Incontriamoci“:

“Il 23 giugno un brutto incidente di auto ce lo ha portato via. Lui giocava a calcio e indossava la maglietta con il numero 33. Diceva spesso che con il suo 33 avrebbe salvato il mondo. Nel suo piccolo lo ha fatto. Il 24 giugno quando ci hanno detto che era celebralmente morto, ho firmato per donare i suoi organi. Cuore, polmoni, fegato, reni, cornee“.

“So che i trapianti sono andati a buon fine. So dove sono stati fatti i trapianti. Tutti uomini i riceventi. Il cuore lo ha ricevuto un uomo di 33 anni più grande di lui. Sempre il 33. Mi piacerebbe conoscere chi ha ricevuto il dono di una nuova vita grazie a lui. Mi piacerebbe riabbracciare in qualche modo mio figlio visto che non ho potuto salutarlo. Mi piacerebbe ritrovare in qualche modo il mio 33. Il mio Angelo che da lassù ci protegge”.

Sarajeva vuole semplicemente abbracciare coloro che hanno ricevuto gli organi di suo figlio Alex. Dopo la donazione anche il desiderio di stringere queste persone che da lui hanno avuto il dono di poter continuare a vivere. Quello di Sarajeva è un doppio gesto di amore.

Chiara Panzeri