ALBA CHIARA/2: E IL RIFUGISTA
LASCIO’ “SOLI” I COMMENSALI
PER ASSISTERE L’ASINELLA

albachiara allattamentoEgregio Direttore, ho letto con piacere che il problematico esordio terreno di Alba chiara, ha avuto un lieto fine. Ero anch’io alla Monza ieri e devo dire che l’asinello che con lo sguardo, invano cercava  la sua mamma, ha commosso un po’ tutti. Effettivamente non sapevamo cosa fare ma devo dire la verità: Luigi ha saputo fare la differenza, ribaltando la situazione a favore del fragile animale che da solo non si sarebbe più risollevato.

Il gestore della capanna, infatti, abbandonando a se stessi i crescenti appetiti dei numerosi escursionisti giunti in quota per gustare i suoi saporiti manicaretti, ha sfoderato la sua esperienza di uomo di montagna e ha saputo convincere mamma asina ad essere più affettuosa e meno riluttante con il suo piccolo, mentre un altro “aiutante” la distraeva con carote e verdurine. Un veterinario, contattato telefonicamente, ci ha spiegato che non è raro questo comportamento nelle ore successive ad un parto faticoso come deve essere stato quello di Alba chiara.

Tutto è bene quel che finisce bene.

Chi scrive ha gustato polenta e scaloppine con funghi ben oltre le due del pomeriggio ma vedere che l’asinella dava sempre più convincenti segni di vita, è stato troppo bello e coinvolgente.

Grazie per l’ospitalità.

Lettera firmata

ALBA CHIARA BIBERON